La Cassazione considera i cani da guardia pericolosi...

La sentenza della Cassazione del 2 ottobre 2015 n. 19694 considera i cani da guardia, tra cui i pastori tedeschi, pericolosi e rientranti nella disciplina dell'art. 672 c.p.



La Corte di Cassazione con sentenza del 2 ottobre 2015 n. 19694 ha considerato pericolosi i cani da guardia, tra quelli appartenenti alla razza dei pastori tedeschi e quindi rientranti nella disciplina di cui all'art. 672 c.p.

Il CASO.

La Corte di Cassazione ha confermato la sentenza della Corte di Appello competente che aveva giustificato la ritenuta pericolosità dell'animale valutandone le dimensioni ed il fatto che lo stesso era scappato dall'abitazione perchè in stato di agitazione e paura causato dal lancio di petardi. 

La giurisprudenza ha sancito, in tema di pericolosità ai sensi dell'art. 672 c.p., che devono ritenersi pericolosi per l'altrui incolumità non soltanto gli animali in cui la ferocia è caratteristica naturale e istintiva ma tutti quelli che, sebbene domestici, possono divenire pericolosi in determinati casi e determinate circostanze.

La Cassazione ha infatti evidenziato che "dal novero degli animali domestici che possono divenire pericolosi in detemrinati casi e determinate circostanze non si può escludere il cane normalmente mansueto: per tale categoria di animali la pericolosità deve essere accertata in concreto considerando la razza di appartenenza ed ogni altro elemento rilevante".

Ricorre la contravvenzione se un cane da guardia è lasciato in condizioni di potere portarsi fuori dal fondo da sorvegliare.

Più volte al giurisprudenza ha sancito che il reato sussiste nell'ipotesi in cui sia stato lasciato incustodito un cane pericoloso ad esmepio un pastore tedesco in un cortile privato, dal quale si accede a una casa di abitazione (Cass. 2 luglio 1962). 

Con la sentenza del 28 maggio 2008 n. 14075 la Cassazione ha specificato la finalità della norma del Regolamento comunale di P.U. che vieta di lasciare incustoditi cani o altri animali in luogo pubblico.

La finalità della norma del Regolamento comunale di P.U., che vieta di lasciare incustoditi cani o altri animali in luogo pubblico, infatti,  è quella di garantire la sicurezza degli altri frequentatori, sicurezza che è messa a repentaglio dallo stato di libero movimento di cui gode un cane non controllato con guinzaglio o non frenato da museruola, o altro accorgimento, che possa prevenire suoi impulsi aggressivi.

È in vista di tali impulsi improvvisi e reattivi, che possono essere scatenati da un comportamento imprevisto dei presenti, che il cane deve essere posto sotto materiale controllo, non bastando la vigile attenzione del padrone che sia distante qualche metro e non disponga di uno strumento fisico di costrizione per distoglierlo dalla possibile vittima. (Cass. 28 maggio 2008 n. 14075). 

LA MASSIMA

In tema di illeciti amministrativi, i cani da guardia, tra cui quelli appartenenti alla razza dei pastori tedeschi, sono da considerarsi pericolosi e, quindi, rientranti nella disciplina di cui all'art. 672 c.p. Cass. 02 ottobre 2015 n. 19694; conf. Cass. n. 1840 del 08 marzo 1990. 

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