In arrivo l'ufficio per il processo!

Decreto 1 ottobre 2015. Misure per l'attuazione dell'ufficio per il processo, a norma dell'articolo 16-octies del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con mod., dalla legg

Il Ministero della Giustizia con Decreto 1 ottobre 2015, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 255 del 2 novembre 2015, indica le linee fondamentali per l’organizzazione dell’ufficio per il processo.

Il Decreto ha l’obiettivo di formare il c.d. ufficio del processo con l’inserimento dei giudici ausiliari e dei giudici onorari.

Nell’ufficio per il processo potrà essere inserito anche personale di cancelleria, con svolgimento di attività diverse da quelle previste dalle disposizioni vigenti, con medesimi compiti e mansioni.

E’ il Presidente della Corte di Appello o del Tribunale l’ufficio per il processo, organizzando le strutture, tenendo conto del numero effettivo di giudici ausiliari o di giudici onorari di tribunale, del personale di cancelleria e di coloro che svolgono lo stage (art. 73 del decreto legge 21 giugno 2013 n. 69, convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2013 n. 98), o la formazione professionale dei laureati (art. 37 comma 5 del decreto legge 6 luglio 2011 n. 98, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011 n. 111).

Possono far parte dell’ufficio per il processo i soggetti in possesso dei criteri stabiliti al fine di svolgere il periodo di perfezionamento, per supporto al personale di cancelleria (comma 1bis dell’art. 50 del decreto legge 24 giugno 2014 n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014 n. 114).

I criteri per l’assegnazione delle strutture organizzative devono tenere conto:

- del numero di sopravvenienze;

- del numero di pendenze;

- della natura dei procedimenti e del programma di gestione nel settore civile.

• DOMANDA DI AMMISSIONE

La domanda di ammissione allo stage deve contenere, con dichiarazione n. 445/2000 e succ. mod.:

a) le generalita' e i dati anagrafici del richiedente;

b) il codice fiscale;

c) i dati previsti dall'art. 6 riferiti al richiedente;

d) il valore dell'indicatore ISEE del richiedente, calcolato per le prestazioni erogate agli studenti. 

Accolta la domanda di ammissione allo stage, il presidente della corte di appello o del tribunale fissa la data in cui il periodo di formazione teorico-pratico deve avere inizio.

Il magistrato formatore redige la relazione entro quindici giorni dal termine dello stage e il presidente della corte di appello o del tribunale appone il proprio visto sull’attestazione.

• Attestazione del completamento del periodo di perfezionamento e del relativo esito.

E’ il capo dell’ufficio o un giudice da lui delegato ad attestare il completamento, con esito positivo, del periodo di perfezionamento presso l’ufficio per il processo da parte dei soggetti di cui all’art. 2 comma 2, anche ai fini di cui all'art. 21-ter, comma 1-quater, del decreto-legge 27 giugno 2015, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 132. Predisposizioni di un sistema informatico per la rilevazione dei dati.

Verrà predisposto un sistema informatico volto alla rilevazione dei dati inerenti le strutture organizzative denominate “ufficio per il processo” al fine di:

- constatare le corti di appello e i tribunali presso i quali le stesse sono presenti;

- il numero delle strutture articolate presso ciascun tribunale e corte di appello;

- le categorie dei soggetti che fanno parte delle medesime strutture organizzative;

- l'assegnazione di esse a supporto di uno o piu' magistrati;

- l'eventuale articolazione di strutture organizzative accentrate a norma dell'art. 2, comma 4.

Banca dati della giurisprudenza di merito.

Dal 31 dicembre 2016 è previsto l’avvio della banca dati della giurisprudenza di merito e la fruibilità dei dati in essa contenuti su base nazionale. L’ufficio per il processo è attuato anche per valorizzare i vantaggi conseguenti alla diffusione della digitalizzazione nei settori civile e penale, potenziando i servizi di cancelleria che non richiedono contatto con il pubblico, per un generale miglioramento dei servizi.

• Per l’ammissione e lo svolgimento dello stage formativo teorico-pratico occorre copertura assicurativa?

No, per l’ammissione e lo svolgimento dello stage formativo teorico-pratico non occorre alcuna copertura assicurativa e dallo stesso non sorgono obblighi previdenziali.