Legge n. 125/2011. Esclusione dei familiari superstiti condannati per omicidio del pensionato dal diritto alla pensione di reversibilitą  o indiretta. G.U. n. 180 del 04 agosto 2011.



Legge 27 luglio 2011, n. 125. Esclusione dei familiari superstiti condannati per omicidio del pensionato o dell'iscritto a un ente di previdenza dal diritto alla pensione di reversibilita' o indiretta. Gazzetta Ufficiale n. 180 del 04 agosto 2011.

Entrata in vigore del provvedimento: 19 agosto 2011
Art. 1 
  1. Non hanno diritto alla pensione di  reversibilita'  o  indiretta
ovvero all'indennita' una tantum  i  familiari  superstiti  che  sono
stati condannati, con sentenza passata in giudicato, per i delitti di
cui agli  articoli  575,  584  e  586  del  codice  penale  in  danno
dell'iscritto o del pensionato. 
  2. I soggetti di cui al comma 1 che sono titolari di  una  pensione
di  reversibilita'  o  indiretta  perdono  il  diritto  al   relativo
trattamento a  decorrere  dalla  data  di  entrata  in  vigore  della
presente legge. 
  La presente legge, munita del sigillo dello Stato,  sara'  inserita
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. 
  E' fatto obbligo  a  chiunque  spetti  di  osservarla  e  di  farla
osservare come legge dello Stato. 
    Data a Roma, addi' 27 luglio 2011 

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