DANNO

Il danno è il pregiudizio arrecato ad una persona o ad una cosa o, più in generale, ad un interesse tutelato giuridicamente. In diritto civile, il danno può derivare o da un inadempimento contrattuale (artt. 1218 ss, c.c.) o da un atto illecito (artt. 2043 ss, c.c.) e, in entrambi i casi, il danno può essere patrimoniale o non patrimoniale: il primo è rappresentato dalla perdita, distruzione o danneggiamento di un bene patrimoniale (c.d. danno emergente), nonché da un mancato guadagno (c.d. lucro cessante), mentre il secondo consiste nella lesione di interessi della persona privi di rilevanza economica (art. 2059, c.c.). In diritto penale, il danno derivante dal reato è l'offesa o la messa in pericolo del bene giuridico tutelato dalla norma e, pertanto, viene definito come danno criminale o penale e, come tale, va tenuto distinto dal danno civile, il cui risarcimento può essere chiesto dal danneggiato nel corso del processo penale mediante la costituzione di parte civile.