CASO FORTUITO

Il caso fortuito consiste in un evento improvvisio ed imprevedibile che costringe il soggetto ad agire in un determinato modo, indipendentemente dalla sua volontà. In materia civile, il caso fortuito viene considerato come causa di esclusione della colpevolezza, che libera il debitore dalla relativa responsabilità, contrattuale o extracontrattuale (artt. 1218, 1256, 2043 ss., c.c.). In materia penale, il caso fortuito si inserisce nell'azione del soggetto, che viene compiuta a prescindere dalla sua volontà; di conseguenza, secondo parte della dottrina, il caso fortuito escluderebbe il nesso di causalità, mentre, secondo altri studiosi, escluderebbe la colpevolezza; tra queste due tesi si inserisce una teoria intermedia, avanzata dal Fiandaca, secondo la quale il caso fortuito sarebbe una figura dogmaticamente polivalente, per cui, a seconda dei casi, potrebbe determinare l'esclusione del nesso di causalità o della colpevolezza (art. 45, c.p.).