GIUSTO PROCESSO

Il giusto processo è uno dei principi fondamentali dell'ordinamento giuridico italiano, sancito dall'art. 111, Cost. (L. 23.11.1999, n. 2; L. 1.3.2001, n. 63), secondo il quale, "la giurisdizione si attua mediante il giusto processo regolato dalla legge". Tale norma dispone, inoltre, che "ogni processo si svolge nel contraddittorio tra le parti, in condizioni di parità, davanti ad un giudice terzo e imparziale" e che la legge assicura la ragionevole durata dei processi. In particolare, "nel processo penale, la legge assicura che la persona accusata di un reato sia, nel più breve tempo possibile, informata riservatamente della natura e dei motivi dell'accusa elevata a suo carico; disponga del tempo e delle condizioni necessarie per preparare la sua difesa; abbia la facoltà, davanti al giudice, di interrogare o di far interrogare le persone che rendono dichiarazioni a suo carico, di ottenere la convocazione e l'interrogatorio di persone a sua difesa nelle stesse condizioni dell'accusa e l'acquisizione di ogni altro mezzo di prova a suo favore; sia assistita da un interprete se non comprende o non parla la lingua impiegata nel processo".