ABUSO D'UFFICIO

L'abuso d'ufficio è il reato commesso da un pubblico ufficiale o un incaricato di un pubblico servizio, "che, nello svolgimento delle funzioni o del servizio, in violazione di norme di legge o di regolamento, ovvero omettendo di astenersi in presenza di un interesse proprio o di un prossimo congiunto o negli altri casi prescritti, intenzionalmente procura a sé o ad altri un ingiusto vantaggio patrimoniale ovvero arreca a d altri un danno ingiusto", salvo però che il fatto non costituisca un più grave reato; la pena prevista è la reclusione da 6 mesi a 3 anni, tuttavia, è previsto un aumento "nei casi in cui il vantaggio o il danno hanno carattere di rilevante gravità" (art. 323, c.p.; L. 16.7.1997, n. 234).