ABUSO DI AUTORITÀ CONTRO ARRESTATI O DETENUTI

L'abuso di autorità contro arrestati o detenuti è il reato commesso dal "pubblico ufficiale, che sottopone a misure di rigore non consentite dalla legge una persona arrestata o detenuta di cui egli abbia la custodia, anche temporanea, o che sia a lui affidata in esecuzione di un provvedimento dell'Autorità competente"; la pena prevista è la reclusione fino a 30 anni (art. 608, c.p.).