ACTIONES LIBERAE IN CAUSA

Latino: "azioni libere nella causa", è l'espressione utilizzata per indicare lo stato preordinato d'incapacità di intendere o di volere, disciplinato dall'art. 87, c.p., secondo il quale, "chi si è messo in stato si incapacità d'intendere o di volere al fine di commettere il reato, o di prepararsi una scusa", viene considerato, comunque, imputabile, in quanto, in tali casi, non si applica la prima parte dell'art. 85, c.p., relativa, appunto, alla non punibilità di un soggetto per difetto di imputabilità.