Violenza sessuale di gruppo configurabile anche se compiuta a turno!
La Corte di Appello di Roma chiarisce che per la configurabilità del reato non è necessario che l'atto sessuale sia compiuto contemporaneamente da tutti i partecipanti. La violenza sessuale è di gruppo anche se la stessa è commessa a turno ovvero da uno solo dei responsabili, purchè alla presenza di tutte le persone.
Violazione di sigilli e obbligo di custodia continua e attenta.
La Corte di Appello di Roma ha confermato, sulla scia di dominante indirizzo giurisprudenziale, che sussiste, in tema di violazione di sigilli, in capo al custode, l'obbligo di esercitare sulla cosa sottoposta a sequestro una custodia continua ed attenta.
Reato continuato: il programma criminoso delineato ab initio nella mente del reo.
Nella mente del reo... In caso di reato continuato l'indagine deve essere focalizzata nella mente del reo. Così appare rilevante per comprendere l'istituto della continuazione verificare che via sia l'unicità del disegno criminoso. Ma cosa deve intendersi per "unicità del disegno criminoso"? L'unicità del disegno criminoso deve essere inteso come scopo unitario dei singoli reati, i quali si presentano come realizzazione di un programma delineato ad initio nella mente del soggetto.
Il figlio nato da due madri all'estero può essere riconosciuto in Italia?
L’art. 65 della Legge 218 del 1995 prevede che devono essere riconosciuti i provvedimenti stranieri relativi alla capacità delle persone e all’esistenza i rapporti di famiglia o diritti della personalità quando essi sono stati pronunciati dalle autorità dello Stato la cui legge è richiamata dalle norme della suddetta legge o producono effetti nell'ordinamento di quello Stato. Corte di Appello di Torino Decreto 29 ottobre 2014.
DIRITTO CIVILE. Scuola e disabilità. Ore di sostegno e aspetti risarcitori in caso di illegittima decurtazione. TAR L'Aquila n. 255 del 19 marzo 2014.
DIRITTO SCOLASTICO. Assegnazione delle ore di sostegno agli alunni disabili e aspetti risarcitori correlati in caso di illegittima decurtazione. Nota alla sentenza del TAR L'Aquila n. 255 del 19 marzo 2014.
Corte di Appello di Roma. Incidente per guida in stato di ebbrezza: valido l'esame etilometrico effettuato dopo alcuni minuti.
Nell'ipotesi in cui il conducente provoca un incidente stradale per aver assunto una notevole quantità di sostanze alcoliche è responsabile del reato di guida in stato di ebbrezza (art. 186, comma 2, C.d.S.) anche se l'esame etilometrico viene effettuato dagli agenti accertatori diversi minuti dopo l'incidente.
DIRITTO PENALE. Falsificazione della patente di guida e falsità materiale commessa dal privato in atto pubblico. Corte Appello Roma del 20 dicembre 2010 n. 8235.
In seguito ad un incidente stradale, gli agenti di polizia intervenuti sul posto prendevano in visione la patente di guida dei conducenti e, insospettiti dalla mancanza dell’ologramma sul documento di uno degli autisti, effettuavano una serie di controlli presso l’ufficio consolare straniero che risultava averlo rilasciato, scoprendone, così, la falsità.