La volontà di obbligarsi della P.A. può desumersi per implicito?
La volontà di obbligarsi della P.A. deve essere manifestata necessariamente nelle forme richieste dalla legge. Cass. n. 22994 dell'11 novembre 2015.
La volontà di obbligarsi della P.A. non può desumersi per implicito da fatti o atti, dovendo essere manifestata nelle forme richieste dalla legge, tra le quali l'atto scritto ad substantiam, e pertanto nei confronti di essa non è configurabile il rinnovo tacito del contratto né rileva, per la formazione del contratto stesso, un mero comportamento concludente, anche se protrattosi per anni. Cass. n. 22994 dell'11 novembre 2015.
Email: [email protected]
Ti potrebbero anche interessare i seguenti articoli
AMMINISTRATIVO. Il tempo come bene della vita tra ritardo della P.A. e risarcimento dei danni.
Il Tar Puglia sezione di Lecce ha respinto il ricorso con il quale veniva richiesta la condanna del Comune al risarcimento dei danni derivanti dall'illegittimo ritardo nel rilascio del permesso di costruire in variante. Avverso tale decisione è stato proposto ricorso in appello.
DIRITTO CIVILE. Responsabilità della P.A. per la caduta del pedone in assenza di segnalazione del pericolo. Cass. civ. 18 novembre 2010 n- 23277.
In mancanza di alcuna segnalazione dei lavori in corso e di recinzione della zona interessata, la P.A. è chiamata a risarcire i danni patiti dal passante caduto a causa della strada dissestata.
P.A. e semplificazione normativa. Circolare: attuazione dell'art. 7 della Legge n. 69/2009. G.U. n. 228 del 29 settembre 2010.
Circolare sull'attuazione dell'art. 7 della Legge n. 69/2009 sulla semplificazione normativa nella Pubblica Amministrazione, al fine di ridurre i termini di conclusione dei procedimenti e assicurare l'effettività del loro rispetto da parte delle Amministrazioni.
DIRITTO AMMINISTRATIVO. Fornitura di servizi di facility management per immobili della P.A. Cons. St. n. 8158 depositata il 23 novembre 2010.
La sentenza del Consiglio di Stato n. 8158 depositata il 23 novembre 2010 ha ad oggetto l'adesione a convenzione per fornitura di servizi di facility management per immobili della P.A. adibiti ad uso ufficio. In particolare, il Consiglio di Stato si è pronunciato sull'affidamento del servizio di pulizia degli uffici sedi delle strutture dell'ASL e del servizio di prestazioni accessorie per attività di magazzino e di trasporto per le quali come modalità di acquisizione è espressamente prevista l'adesione a Consip.
Modifica al Codice Civile. D.Lgs. 29 novembre 2010 n. 224: disposizioni integrazioni e correttive del d.lgs. n. 142/2008 relativamente alla costituzione di s.p.a. G.U. n. 300 del 24 dicembre 2010.
Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 4 agosto 2008, n. 142, recante attuazione della direttiva 2006/68/CE che modifica la direttiva 77/91/CEE relativamente alla costituzione delle societa' per azioni, nonche' alla salvaguardia e alle modificazioni del loro capitale sociale. Gazzetta Ufficiale n. 300 del 24 dicembre 2010.
Diritto Civile. Lesione del diritto alla salute, art. 2043 c.c. e P.A. Cass. Sezioni Unite 22 dicembre 2010 n. 25982.
Cassazione civile Sezioni Unite 22 dicembre 2010 n. 25982: I coniugi I.G. e B.C. in esito alle risultanze di un accertamento tecnico preventivo chiedevano al Tribunale di Biella la condanna del Comune di Salussola all'adozione dei provvedimenti più idonei ad assicurare il loro i diritto alla salute pregiudicato da alcune opere edili eseguite da detta amministrazione nel 2005 anche su un terreno di loro proprietà onde sostenere una chiesa antica semidiroccata, oltre al risarcimento dei danni sofferti.
Regolamento sui termini di conclusione dei procedimenti amministrativi di competenza del Dipart. per la digitalizzazione della P.A. e l'innovazione non superiori a 90 giorni. G.U. n. 15 del 20/01/2011
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 novembre 2010 n. 246. Regolamento riguardante i termini di conclusione dei procedimenti amministrativi di competenza del Dipartimento per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e l'innovazione non superiori a novanta giorni, in attuazione dell'articolo 2 della legge 7 agosto 1990, n. 241. Gazzetta Ufficiale n. 15 del 20 gennaio 2011.
Criteri ambientali minimi da inserire nei bandi di gara della P.A. per l'acquisto di prodotti tessili, arredi, illuminazione, apparecchiature informatiche. G.U. n. 64 del 19 marzo 2011.
DECRETO 22 febbraio 2011. Adozione dei criteri ambientali minimi da inserire nei bandi gara della Pubblica amministrazione per l'acquisto dei seguenti prodotti: tessili, arredi per ufficio, illuminazione pubblica, apparecchiature informatiche.
Digitalizzazione della P.A. e Innovazione Tecnologica. Trasmissione per via telematica dei certificati di malattia. Indicazioni operative per lavoratori dipendenti e datori di lavoro.
CIRCOLARE 18 marzo 2011, n. 4 Art. 25 della legge n. 183 del 2010 e art. 55-septies del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, introdotto dall'art. 69 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 - Trasmissione per via telematica dei certificati di malattia. Indicazioni operative per lavoratori dipendenti e datori di lavoro del settore pubblico e privato.
Digitalizzazione della P.A. e innovazione tecnologica: riorganizzazione del dipartimento. G.U. n. 224 del 26 settembre 2011.
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione. DECRETO 13 luglio 2011. Riorganizzazione del Dipartimento per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e l'innovazione tecnologica.
DIRITTO CIVILE. Dichiarazioni sostitutive dei concorrenti alle gare d'appalto. Veridicità . Potere di controllo anche d'ufficio della P.A. Cass. 22 settembre 2011 n. 19364.
Dichiarazioni sostitutive dei concorrenti alle gare d'appalto. Veridicità . Potere di controllo anche d'ufficio della PA . Cass. 22 settembre 2011 n. 19364. Il potere riconosciuto al privato di autocertificare la propria situazione, è tuttavia soggetto al legittimo esercizio del potere di controllo della pubblica amministrazione che, tramite la previsione dell'art. 75 d.p.r. 554 del 1999, è legittimata ad esaminare la veridicità di una autocertificazione e quindi, come nel caso di specie, la complessiva affidabilità dell'aspirante appaltatore di un opera. Gli articoli 71 e 75 del d. p. r. 554 del 1999 individuano il fondamentale obbligo della PA di discernere tra gli aspiranti alla conclusione di un contratto di appalto anche sulla base dei loro precedenti, da accertarsi in modo effettivo e non meramente cartaceo. A ciಠconsegue che il potere di effettuare ricerche anche di ufficio, ovvero con misure dirette sui dati del casellario personali del richiedente la conclusione di un contratto, trova nella legge centralità garantita dalla previsione di normative regolamentari. FONTE del testo integrale della sentenza: www.cortedicassazione.it